venerdì 13 aprile 2007

La storia che non c'era

C'era una volta una storia che non c'era, e bisognava inventarla. Si chiamarono i fabbricanti di storie, che arrivarono e dissero: “Ma se non ci date un po' di principi e principesse, di streghe e stregoni, di cavalieri e dame, di draghi e ippogrifi, come faremo a farla, questa storia?”
E si dovettero cercare tutte queste cose.
Alcuni andarono nei palazzi dei re a chiedere un po' di principi e principesse. I re e le regine, se sono simpatici, una principessa o un principe te li prestano sempre volentieri, basta che poi li riporti indietro aggiustati come quando li avevi presi.
Altri andarono in cima a delle montagne o in fondo a delle grotte a cercare streghe e stregoni, ma bisognava stare attenti, perché facevano delle magie cattivissime per non essere presi. Si doveva aspettare che dormissero, legarli ben bene con una grossa corda e portarli via così.
I cavalieri e le dame li si trovarono facilmente e vennero via volentieri. Si sa, dame e cavalieri vogliono sempre stare nelle storie e se gli chiedi di entrare in una, ti seguono subito.
E' più difficile convincere i draghi. Se gli tagli la testa, non servono più a fare la storia. Se non gliela tagli, quelli cercano di bruciarti. Per catturarli vivi bisogna essere molto furbi e molto coraggiosi.
Prendere gli ippogrifi, invece, è molto facile. Devi far finta di perdere qualcosa, un giochino o un soldino, poi ti nascondi in un cespuglio. L'ippogrifo arriva per prendere la cosa che hai perduto e portarla sulla luna. Allora tu corri fuori dal cespuglio, gli salti in groppa e gli dici di volare dove vuoi tu.
E così portarono ai fabbricanti di storie principi e principesse, streghe e stregoni, cavalieri e dame, draghi e ippogrifi. I fabbricanti di storie batterono le mani: “Bravi! Bravi!”
E la storia? E’ finita.


mazapegul

1 commento:

mazzapegolo ha detto...

mi farebbe piacere scambiare idee sulla fantasia popolare ... che ne dici?
http://mazzapegolo-mazapegul.blogspot.com/