martedì 4 dicembre 2007

Doppie

Il topo m’ha roso
Il vestito rosso,
ma ben gli voglio e non oso
del collo rompergli l’osso.
Lo prendo per la coda, ma non posso
Fargli del male, così lo poso.

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Carro amico, verrà a prenderci il caro.

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Aveva le mani tutte appiccicate di Coca-Colla.

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Il calciatore diede una gran piedata alla pala e si ruppe l’alluce. Il minatore, intanto, seduto in mezzo alla galleria rimirava la palla, chiedendosi cosa mai potesse farsene.

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