Filastrocca corta corta,
sei iniziata e sei già morta.
Filastrocca un po’ più lunga,
prima che io ti raggiunga,
scappa via!, che non ti punga.
Filastrocca senza fine,
dimmi cose assai carine.
Dimmi delle puledrine,
delle spighe ritte e chine
alla brezza ballerine,
delle rose senza spine
regalate alle bambine.
Parla, parla senza fine.
domenica 11 maggio 2008
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7 commenti:
Visto come mi va oggi, potrei scrivere questa:
Filastrocca un poco fiacca,
la bambina mi si abbiocca...
Se la completi, provo a usarla come sonnifero per la prole!
Proviamo così, con l'aggiornamento:
Filastrocche un po' stanchine,
s'addormentan le bambine...
Filastrocca del cugino
ora fatti un sonnellino,
filastrocca della nonna
dormi bene e pure sogna,
filastrocca della mamma
russa tutto il pentagramma,
filastrocca del papà
s'addormentan tutti qua,
filastrocca della zia...
...fila a nanna e così sia!
BUONANOTTE ad Angelica e Laura-Domitilla!!!
Roby
Caro Obi-One-Kenobi,
oggi ha scritto pure Roby,
che per scritto, non per bocca,
manda una filastrocca:
la leggiamo, quando strilla,
alla bella Domitilla,
anzi, due sono le belle:
legge Angelica ribelle.
Grazie, Roby, per lo scritto,
mi ci butto a capofitto.
Sotto perfida acquerugia
torno or ora da Perugia,
dopo giorni di fatica
con la mia matematica.
C'era Angelica, anche lei,
dove i perfidi alisei
gettan acqua a catinelle sulle brutte e sulle belle.
Da Firenze siam passati
ed voi tuti abbiam pensati:
Roby, figlia ed il marito
e qui taglio il mio spartito.
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